Rivivere la storia di Requena-Utiel

Visitare questa comarca rappresenta una vera e propria goduria per i sensi. Oltre alla rinomata offerta gastronomica e vinicola della regione (la gastronomia spagnola, gli insaccati e i vini D.O.), offre al turista un prezioso patrimonio culturale e naturale. L’intero Recinto Medievale di Requena, noto come Quartiere della Villa, è stato dichiarato Bene d’Interesse Culturale. Le origini risalgono al VII s. a.C. In questo quartiere il turista può visitare il Torrione, l’Alcazaba o il quartiere ebraico, le grotte della Villa, le Chiese di san Nicola da Bari o Santa Maria e la Chiesa parrocchiale del Salvatore; ma può anche passeggiare per i vicoli dei macellai, del castello o delle piazze della Villa e del castello. Utiel presenta inoltre un ricco patrimonio di cui ricordiamo la villa medievale (fine XIV s. e inizio XV s.), chiaro esempio delle eredità musulmana, cristiana ed ebraica. Di tutt’altro genere, ma altrettanto rilevante, è la zona di Hoces de Cabriel, un’area selvatica di particolare importanza sia per la ricchezza della flora e della fauna presenti, sia per la vistosità del panorama.